CASERTA – Lontano dai soldi del calcio professionistico, lontano dagli stadi vuoti, lontanissimo dai tifosi violenti che allontanano le famiglie dallo sport, c’è un calcio pulito, tranquillo, che si basa sui famosi quattro zaini poggiati a terra per formare due porte e sul famosissimo pallone di gomma arancione che rotolava con decine e decine di ragazzi al seguito, senza ne ruoli ne schemi: è il calcio amatoriale.
Il campionato provinciale di calcio ad 11 ASI Campaniafelix, conosciuta come una delle manifestazioni di calcio ad 11 amatoriali più imponenti, riapre finalmente i battenti alla seconda edizione, bissando il successo ottenuto l’anno scorso portando le società da dieci a tredici ed entrando prepotentemente anche nell’era digitale, infatti da quest’anno è possibile seguirne i progressi anche da enjore.com, come presentato nell’ultima riunione organizzativa, accessibile dal sito ufficiale del campionato: www.asicalcio.caserta.it. Mai come oggi c’è un dove ed un quando, infatti sabato alle 15:00 su ben sei campi differenti le prime 12 squadre (la tredicesima ovviamente riposerà, che è la Night White Spartaco) inizieranno un lungo cammino che le porterà a diventare prima campione provinciale e poi accedere ai play off validi per le finali nazionali. L’anno scorso è stata la Tescoma a vincere il titolo di campione provinciale, mentre la Gaetano Addio è arrivata a giocarsi le finali nazionali a Pescara, perdendo in finale contro Teramo. In merito al campionato dello scorso anno Pasquale Addio, presidente della Gaetano Addio, ha detto soddisfatto “Lo scorso anno è stata un’esperienza fantastica, anche le finali nazionali sono state una bella emozione. Quest’anno purtroppo non sarà facile, prima di tutto perchè le altre squadre vorrebbero ripetere la nostra impresa ed andare alle finali nazionali, inoltre abbiamo perso vari elementi che sono andati ad arricchire altri organici, comunque ho buoni presentimenti, abbiamo vinto due amichevoli contro due delle favorite ed il campo mi ha dato delle belle risposte”. Anche il presidente della Tescoma, Salvatore Carrillo, appare soddisfatto, confermando la famosa teoria squadra che vince non si cambia “La Tescoma è formata da un gruppo di amici che gioca insieme da anni e si conoscono praticamente a memoria. Quest’anno comunque sarà molto difficile perchè prima di tutto abbiamo perso elementi importanti come Luigi Parentato che è andato a giocare al Gladiator, seconda cosa l’età anagrafica della squadra è cresciuta ed ora siamo un gruppo di ‘vecchietti’ che se la deve vedere con squadre giovani come il RUN ON SHOT Caserta, ma daremo filo da torcere a tutti e ce la giocheremo fino alla fine”.
La prima giornata di campionato mette subito contro due protagoniste della scorsa stagione, Tescoma e Gaetano Addio, mentre tutte le atre gare vedranno sfidarsi almeno una “new entry”, rispettivamente: la Cansoccer del presidente Angelo Laurenza se la dovrà vedere con la Moving Art Academy, lo Sporting Macerata (che riunisce alcuni giocatori che lo scorso anno militavano con la Gaetano Addio) giocherà contro Sparta Lex (una delle favorite al titolo), Gruppo Auto Italia (che l’anno scorso ha perso la competizione nelle fasi finali) se la dovrà vedere con Gabriella (che quest’anno sembra aver colmato le sue lacune tattiche). L’unica gara tra due new entry è quella tra San Francesco (è la squadra più giovane della competizione capitanata da padre Gabriel, frate francescano ed ex calciatore) e RUN ON SHOT Caserta. L’unica sfida delle 16.30 è quella tra Real Mandrill (vecchia conoscenza del campionato) e Global Sporting Village. Oltre all’aspetto sportivo quest’anno sarà fondamentale anche quello istituzionale e sociale, infatti la seconda edizione è patrocinata da: Provincia di Caserta, Camera di Commercio di Caserta, Associazione AIDO provinciale, associazione urbe e dalla CANsoccer promotrice ed organizzatrice del torneo.