Con l’obiettivo di dimenticare il claudicante inizio di questa seconda fase del
campionato, la Givova Scafati si prepara ad affrontare il ritorno del girone bianco e quindi ad
affrontare tra le mura amiche del PalaMangano la Bertram Yachts Tortona (domenica 9
maggio, ore 18:00).
All’andata sono stati i piemontesi ad imporsi 69-67 al termine di una sfida equilibrata e
combattuta, decisa solo nel concitato finale, in seguito ad alcuni episodi ed a qualche
contestabile fischio arbitrale. I campani parteciparono a quella trasferta senza gli infortunati
Sergio e Marino che oggi, invece, sono a disposizione di coach Finelli, anche se il secondo è
ancora distante dalla migliore condizione possibile, a causa del lungo stop. C’è però, nelle fila
gialloblù, gran fermento, voglia di incasellare i primi due punti e centrare quindi il primo
successo di questa seconda fase, facendo leva sulla ritrovata compattezza e solidità di un
gruppo che, al completo, ha già dimostrato di non temere rivali.


L’AVVERSARIO
Nella sfida a campi invertiti dello scorso 25 aprile, la compagine del campano coach
Ramondino (che siede su quella stessa panchina dal 2018) è riuscita a spuntarla grazie ai suoi
due statunitensi, la guardia Sanders (16,7 punti di media in questa seconda fase) e l’ala grande
Cannon (14 punti di media), che, unitamente all’altro campano Mascolo (10,7 punti di media),
sono sicuramente le principali bocche da fuoco avversarie. A costoro, vanno poi aggiunti nomi
altisonanti come quelli di Tavernelli (playmaker), Severini (centro), D’Ercole (guardia), Fabi (ala
piccola), Ambrosin (ala piccola), Gazzotti (ala grande) e Morgillo (centro), che nel complesso
compongono un roster ampio, variegato e competitivo in ogni settore del campo.


LE DICHIARAZIONI
Coach Alessandro Finelli: «C’è rammarico per le tre sconfitte di questa seconda fase, ma
vedo comunque il bicchiere mezzo pieno, perché la lunga pausa tra le due fasi nelle quali non
abbiamo disputato gare ufficiali, unitamente alla lunga assenza di Sergio e Marino dal parquet,
hanno tolto qualcosa alla squadra, che, essendo incompleta, ha perso intensità negli allenamenti.
Abbiamo di conseguenza perso qualcosa anche nell’alchimia, ma ora vogliamo voltare pagina e, col
gruppo nuovamente al completo, cominciare con ritrovato ottimismo il turno di ritorno di questa
seconda fase che ci conduce ai play-off. C’è fiducia, perché ora possiamo riprendere ad oliare certi
meccanismi e ad essere efficaci in difesa, già a partire dalla partita di domenica al PalaMangano
contro la Bertram Yachts Tortona, con cui vogliamo ritrovare a vincere. Per riuscirci, servirà
intensità e continuità sui 40 minuti. Già contro Udine siamo cresciuti, soprattutto nel numero dei
punti realizzati, ma ora dobbiamo mettere intensità in difesa e solidità nelle collaborazioni e nella
tenuta dell’uno contro uno. Ci troveremo di fronte un avversario dalla importante fisicità, che a
campi invertiti, con Cannon, Severini, Sanders e Mascolo ci ha messo in grossa difficoltà, ma
contro cui vogliamo ritrovare quella confidenza con la vittoria che ci manca da troppo tempo».

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