SIENA – I cilentani tornano a sorridere. Lo fanno in grande stile, dopo quattro sconfitte consecutive, violando un tempio del basket italiano, quello del PalaEstra di Siena. Il punteggio finale segna 66-72, al termine di una prestazione sontuosa della squadra di coach Finelli. La sfida si apre con i due punti di Myers. L’Agropoli mostra subito gli artigli con una tripla di Carenza. Il match è equilibrato, alla metà del primo periodo il tabellone fa registrare 7-5 per Siena. Langford piazza due liberi (7-7), ma la tripla dell’ex Tavernari riporta avanti i toscani.

La squadra di Finelli risponde colpo su colpo e trova con Carenza e Taylor i punti del sorpasso. Nel finale, Siena  fa 2/2 dalla lunetta con Bucarelli e va al primo riposo sul 16-15. Nel secondo periodo, i cilentani bucano la retina con il duo americano Langford-Taylor e si portano sul +3 (16-19). Tavernari trova i primi punti di Siena nel secondo periodo, ma rispondono per le rime Contento e Taylor per il +5 (19-24). Allunga ancora Agropoli con la tripla di Turel. Bene anche la difesa di Agropoli che riesce a limitare gli attacchi senesi. Anche Contento segna dai 6.75 e cilentani bravi a conquistare rimbalzi offensivi importanti. Siena accorcia però con Saccaggi ed Harrel, portandosi a -1 (31-32). Un inspirato Carenza infila la quarta tripla serale, a cui risponde Myers. Allo scadere Taylor fa 1/2 dalla lunetta e porta Agropoli al riposo sul 33-36. La ripresa si apre con Harrel che va a punti per Siena, ma l’Agropoli c’è e risponde con Turel e Carenza per il +7 (35-42). I toscani reagiscono e rosicchiano qualche punto con Myers ed Harrel. Turel trova quattro punti consecutivi e fissa il punteggio sul 46-51, con cui si va al terso riposo. Agropoli è motivata più che mai a tornare nel Cilento con i due punti e lo dimostra anche nell’ultimo quarto. Langford e il solito Carenza dai 6,75 per il + 10 cilentano con il PalaEstra ammutolito. Ancora un rimbalzo difensivo per Carenza vanificato poi da Langford che commette un fallo in attacco.

Saccaggi riprova a dare speranze a Siena con la tripla del 53-61.

Carenza è micidiale ancora nei tiri da tre ed Agropoli riesce a mantenere un vantaggio di sette punti. Al suono della sirena finale, può esplodere la gioia dei delfini che tornano alla vittoria dopo quattro sconfitte consecutive.

Dichiarazioni:

Alex Finelli (coach) – “Devo fare i complimenti ai miei giocatori per aver giocato una partita di altissimo livello e di altissima intensità.

Per la prima volta, in questo campionato abbiamo coniugato una difesa di altissimo profilo con un attacco lucido e razionale per una buona parte della gara, che ci ha permesso alla fine di vincere. La nostra difesa ha limitato i punti di forza di Siena e poi abbiamo impattatato anche nella lotta ai rimbalzi in una serata che ha segnato un piccolo passo in avanti nella chimica della squadra sul campo. Poi, un po’ di fortuna ci ha permesso di raccogliere quello che in altre gare di ottimo profilo, come contro Biella e Casale, ci era sfuggito. La squadra nel suo complesso si è espressa su alti livelli. Sono molto felice anche per Carenza che ha disputato una gara straordinaria, a tutto tondo in attacco e in difesa, che ci ha permesso di restare sempre attaccati alla partita. Stoica e tenace partita anche di Langford che non era al 100%.

Vittoria meritata per la qualità del gioco espresso e per la tenacia che la squadra ha sempre messo nel lavoro in palestra anche dopo quattro sconfitte consecutive. Questi piccoli segnali di crescita ci confortano per puntare decisi alla salvezza perchè il tessuto del gruppo e le relazioni nello spogliatoio sono sane”.

Mens Sana Basket 1871 Siena – Basket Agropoli: 66-72

Periodi: 1Q 16-15; 2Q 17-21; 3Q 13-15; 4Q 20-21.

Mens Sana Basket 1871 Siena: Ceccarelli, Tavernari 9, Campori, Myers 14, Harrell 20, Bucarelli 4, Pichi, Masciarelli, Flamini 3, Saccaggi 14, Vildera 2. Coach: Griccioli.

Basket Agropoli: Santolamazza 3, Contento 8, Carenza 24, Langford 15, Taylor 9, Turel 9, Molinaro 2, Lucarelli, Romeo, Amanti, Marra. Coach: Finelli.

Arbitri: Brindsi, Marota, Dionisi.

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